Shin Megami Tensei IV: Apocalypse


Autore: LeveL

Piattaforma: 3DS
Data d'uscita europea: 2/12/2016

Con Apocalypse, Final nella versione giapponese, Atlus riparte questa volta direttamente dal capitolo precedente, in modo inedito, rispetto a quanto avvenuto in passato nel passaggio da SMT a SMTII.
Mentre SMTII si contestualizza molto tempo dopo il finale neutrale del primo, Apocalypse si inserisce direttamente all'interno del path neutrale di SMTIV, divenendone una versione alternativa, che necessariamente pone in secondo piano gli altri allineamenti classici, al fine di proporre opzioni differenti.
Il protagonista in questo caso è un giovanissimo aspirante hunter, affiancato da un'amica d'infanzia, con cui è cresciuto. Se in SMTIV Atlus ha cercato, attraverso il gruppo di Samurai che affianca il protagonista, di creare maggiori interazioni tra i membri del gruppo, in Apocalypse questo è stato ulteriormente accentuato, riunendo personaggi secondari di SMTIV ed introducendone di nuovi, ma con uno stile narrativo indirizzato ad un target ulteriormente più giovane.
Le scelte narrative in questo capitolo, per ragioni direttamente correlate alla storia, risultano avere un'importanza meno accentuata, a parte nei pochissimi snodi in cui la storia diverge. Malgrado ciò, è stata posta una maggior cura nelle quest opzionali, rese anche maggiormente accessibili, in quanto commissionate direttamente tramite il comp della situazione, che in questo caso è uno smartphone, come nei Devil Survivor.

Venendo al gameplay, la contestualizzazione all'intero di SMTIV, sulla medesima piattaforma, ha portato chiaramente ad una operazione di riciclo massiccio, ma ciò è stato fatto nella consapevolezza che il predecessore necessitava di qualche accorgimento in più, in chiave esplorativa, e di un riequilibrio dei meccanismi di battaglia.
La maggior quantità e diversificazione delle barriere definisce meglio la natura dungeon crawler del gioco, inoltre è stato aggiunto un mapper alla cartina della world map, piuttosto vaga nel suo predecessore.
Malgrado la presenza di altri accorgimenti minori, l'esplorazione rimane un elemento secondario, anche considerando che la diretta correlazione con il precedente capitolo porta ad aver già visto la maggioranza delle aree.
In funzione dei combattimenti, build, skill, l'influenza del meccanismo di smirking e le funzionalità dei personaggi di supporto sono state rifinite, introducendo difficoltà multiple, per adattarsi meglio alle pretese dell'utenza.

Riassumendo, il risultato è una revisione alternativa di quanto già visto in SMTIV, sia in chiave narrativa, dove la caratterizzazione dei personaggi, più "shonen" rispetto al passato, assume un peso maggiore sulla narrazione, che ludica, tra aggiunte e correzioni.